Contatto mail Ordine Ravenna:
Commissione di Albo 2019-2023
- Pasi Fulvia – Presidente
- Bartolotti Francesco – Vice Presidente
- Manni Stefania – Consigliere
- Cannizzo Sonia – Consigliere
D.M. 14 SETTEMBRE 1994, N. 745 Chi è: Il Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico è il Professionista Sanitario laureato e abilitato che svolge attività di analisi biomediche e biotecnologiche, in particolare di biochimica, di microbiologia e virologia, di farmacotossicologia, di immunologia, di patologia clinica, di ematologia, di citologia, di istopatologia e citogenetica. È la figura professionale che esegue l’analisi di un campione biologico (sangue, pezzo chirurgico, urine, espettorato, versamenti, etc.) o dell’esperimento in una ricerca scientifica, ed è inoltre responsabile della relativa validazione tecnica dell’analisi. È addetto all’utilizzo, manutenzione e controllo di qualità delle varie strumentazioni di laboratorio. Che cosa fa: È responsabile, nelle strutture di laboratorio, delle procedure analitiche e del proprio operato, partecipa alla programmazione e organizzazione del lavoro; analizza la richiesta del medico inviante, individua la tecnica di analisi più idonea; effettua gli esami, verifica la corrispondenza delle prestazioni erogate agli indicatori e standard predefiniti, redige il referto; controlla e verifica il corretto funzionamento delle apparecchiature utilizzate, provvede alla manutenzione ordinaria; contribuisce alla formazione del personale di supporto e concorre direttamente all’aggiornamento relativo al proprio profilo professionale e alla ricerca. Ambiti lavorativi: Strutture sanitarie Pubbliche: Ospedali: analisi di sostanze biologiche, tessuti, ecc. per contribuire alla formulazione di diagnosi Cliniche e Laboratori delle Agenzie Regionali della Prevenzione e Protezione dell’ambiente: (es. ARPA e Istituto per la zooprofilassi strumentale): analisi di acque, cibo o altre sostanze legate alla salute della popolazione. Forze dell’Ordine: analisi di sostanze o tessuti, utili alle indagini scientifiche. Università: attività di ricerca o docenza. Strutture Sanitarie private e convenzionate: Laboratori di medicina clinica e centri di fecondazione assistita: analisi di sostanze biologiche, tessuti, ecc. per contribuire alla formulazione di diagnosi cliniche. Industrie private: analisi e il controllo delle sostanze/materie prodotte. Cliniche veterinarie: analisi di sostanze biologiche, tessuti, ecc. per contribuire alla formulazione di diagnosi cliniche. Enti privati di prevenzione ambientale e di ricerca: analisi di acque, cibo o altre sostanze legate alla salute della popolazione. In entrambi i casi svolge il proprio lavoro con autonomia tecnico-professionale, ma collabora con i medici, biologi, veterinari, ricercatori e altre figure professionali che operano in ambito sanitario o ambientale. |